Parentesi

Sotto al piumino, quando hai messo su Guccini e mi hai regalato una conchiglia gialla, ho pensato che era perfetto.

Che mi trovavo dentro una parentesi autosufficiente, non importava se in mezzo a una frase sgrammaticata, né quante parole mancassero al punto.

Quella temporanea armonia sfrecciava difilato nello scaffale dei ricordi belli, e, anche solo per questo, valeva la pena.

[Dopo aver fatto a brandelli i quadretti ideali, cerco bellezza come aria sott’acqua]