Novità a sinistra

No, non quella sinistra, perché lì non ci sono mai novità.

Novità nella colonna sinistra di questo blog: sì, quella cosa sbiadita dal becero accostamento di colori sarà, in genere, una poesia. (O un pezzo di poesia, perché ho pietà del lettore frettoloso. Ma il lettore perditempo potrà cliccare lì sotto e leggerla tutta). Di qualche poeta più o meno laureato, chiaramente, ché il mio egocentrismo si esprime già a sufficienza nella colonna di destra.

Ora, io lo so che la poesia è una cosa inutile, che non si capisce a meno di soffermarvisi per più di quei dieci distratti secondi che passate qui, e che a quasi tutti voi, della poesia, non frega un’emerita minchia.
Però, ecco, io la metto lì.

E se ne metto proprio una e non un’altra, proprio quel pezzo e non un altro, un motivo c’è sempre.
Qualcosa vorrò dire.

[Questo blog non è mai stato un gioco letterario. Con tutto il rispetto per i giochi letterari.]