Non che sia poi grave,

certamente, è una cosa cui ci si adatta, poi basta imparare una buona strategia, io ormai sono bravina, sapete, anni di esercizio, uno capisce cosa è meglio dire, una sottile alchimia di rassicurazioni, ironia, sicurezza ostentata e tanta, tanta comprensione – perché la gente è poi normale che non sappia o abbia paura o sia goffa insomma non è che io sarei migliore al posto loro, perciò ci vuole tolleranza, serve tempo per abituarsi, per molti è una cosa nuova o strana e se rifiutano beh pazienza, tranquilla che il mondo è grande, ognuno è fatto a modo suo, infatti io non è che pretendo naturalmente per carità

…solo ecco magari certe volte così per provare la sensazione mi piacerebbe
non dovremi preoccupare di rassicurare il prossimo, diminuire il suo disagio, correggere l’immagine che ha di me.

[Chissà cosa si prova a essere una persona qualunque?]