Visto?

Stava spiegando qualcosa a un allievo poco studioso, o qualcosa del genere. Io guardavo e pensavo che anche io, ormai, non saprei più fare nemmeno un’equazione.

Avete presente il primo minuto dopo il risveglio? La nostalgia è ancora così viva, concreta, che, mezzi intontiti, si sarebbe prontissimi ad alzare il telefono per chiamare un sogno.

Poi, lentamente, si ricorda che sono passati tanti anni, non un minuto; che la chiamata sarebbe inopportuna, forse imbarazzante; e che, a passeggiare davvero in quel suo giardino, a castel de’ britti, senza dubbio non sapremmo cosa dire.

Chissà come mai mi è tornata in mente proprio adesso. Forse perché è di quelli che mi conobbero quando ancora di questa me non s’intravedeva niente; così mi piacerebbe presentarmi sorridendo e dirle visto, prof, che ce l’ho fatta.