Genialità – 1

Federico è uno dei due nuovi serviziocivilisti, arrivati a gennaio. Ha un anno più di me, due occhi trasparenti verde acqua, una passione per il tennis, l’aria spersa e teneramente paffuta.
I primi tempi passavamo i momenti vuoti giocando a ping pong, e lui ne approfittava per chiedermi informazioni su qualche paziente, collega o catetere. Tra una pallina e l’altra, mi chiedeva scusa.

– Senti ma – ping – quella signora dai capelli rossi cos’ha fatto? – pong
– L’hanno operata male – ping – tranciandole il midollo – pong
– Oddio – ha sgranato gli occhi, ping
– Beh ce ne sono diversi qui per questo motivo – pong
– Ah.. – ping, cade la pallina – Oh scusa, scusa, la prendo io
– Ma ce l’ho qui accanto
– No scusa, figurati, la prendo io

Una sera, invece, è stato lui a raccontarmi qualcosa.

– Hai presente quel ragazzo, il figlio della signora Informatica?
La signora Informatica probabilmente ha anche un nome, ma la mia testa la identificherà per sempre come quella che si affaccia al terzo piano a qualunque orario, chiedendo: “E’ aperta la sala informatica?”. E’ senza dubbio l’utente più assidua. L’ho vista spaziare da msn ai forum passando per siti di giochi arcade e altri che è meglio non citare.
– Si, ho presente – ping – mi si è anche presentato l’altro giorno. Perché?

Federico ha fermato la pallina, ha ondeggiato un po’ la racchetta con la mano e si è guardato intorno.
– A me l’ha detto Lucia – la nostra capa – quindi – ha abbassato la voce, avvicinandosi – credo che possa saperlo anche tu…

[…continua…]