Non è propriamente il fatto

che tu non ci sia (perché quello via, si può capire); né tantomeno ti ripagherei volontariamente con uguale distanza, per ripicca.

E’ che – ho paura – l’uguale distanza si creerà da sé, e tutta la mia comprensione non basterà a colmarla.

[Non prendetevela con me, l’ha detto lui:

“La distanza, infatti, non fa cessare l’amicizia in senso assoluto, ma soltanto il suo effettivo esercizio. Ma se l’assenza dura nel tempo, essa, si ammette, fa dimenticare anche l’amicizia. Di qui il detto: “Molte amicizie, dunque, ha fatto cessare l’impossibilità di parlarsi”.
Aristotele
]