Sportello

– Prego, mi dica
– Dunque… affettuoso.
– Sì, poi?
– Sentimentale… no ma anche un po’ razionale. Insomma equilibrato.
– Non c’è.
– Come no?
– Uff… D’accordo, inserisco una voce nuova. Equilibrato.
– Ecco. Poi… capace di sdrammatizzare.
– Ironico.
– Mh, sì, ma non troppo, diciamo, che capisca quando è il caso di scherzare e quando no.
– …
– Ok, ironico.
– Altro?
– Certo.
– Te pareva.
– Scusi?
– Niente. Mi dica.
– Mentalmente aperto. Abbastanza relativista. Amante delle diversità. Socievole.
– Uno per volta…
– Ah, intelligente naturalmente. Nel senso di riflessivo, profondo ecco.
– Sensibile?
– Anche. Ma, attenzione, sensibile altruisticamente.
– Eh?
– Sì, và, sensibile anche a quel che sentono gli altri, non solo a se stesso.
– Empatico.
– Ecco, empatico.
– Va bene, adesso…
– No aspetti. Determinato nei suoi scopi. Flessibile…
– C’è già “mentalmente aperto”
РMa flessibile ̬ diverso. Poi: non materialista.
– Religioso?
– Non ho detto religioso, ho detto non materialista. Con una sua spiritualità autogestita, ecco. 
– …Spiritualità… autogestita.
– Ma anche credente può andare. Però non integralista.
– …
– Specialmente riguardo…
– Riguardo a?
– …Niente. Dicevamo: capace di perdonare. Accogliente. Bravo ascoltatore. Con capacità critica. Consapevole.
– Consapevole? Di che?
– Di se stesso, degli altri, del mondo.
– Ma che significa? Senta…
– Significa che tiene contatto con la realtà che lo circonda! Su, non finga di non capire!
РMa LEI, dico, lo sa che lavoro di merda ̬ questo?
– Scusi?
– Certo! Passare la vita a sentirsi descrivere l’uomo perfetto! Ha idea di che colpo per l’autostima?
– …
– Eh, cazzo! Tutte passano di qui a lasciar la richiesta… e io prendo nota di quel che non diventerò mai
– …
– Sa da quanto tempo sono iscritto a quella lista d’attesa? Lo sa?
– Ma io non…
– E poi vengono a parlarmi di contatto con la realtà! Ma lei crede di averlo, che viene qui a descrivermi persone impossibili? Pensa che riceveremo mai un curriculum del genere?
– …
– NO! Non lo riceveremo! E lei resterà ad aspettare per sempre!
– …Come lei?
– Resterà ad aspettare qualcuno che esiste solo nella sua mente e che non potrà mai esistere e che… come me.
– …Aspettiamo.
– Aspettiamo.
- …
– …
– A che ora stacca sta sera?
– Alle 19.
– Cena fuori?
– L’aspetto.