Ma il bene ha un diverso nome?

– Ma guardi che avevo il biglietto
– Per cosa?
– Massì, l’avevo pure prenotato! Era per "oretta in macchina di chiacchiere e risate…"
– Faccia vedere
– …
– Signorina si sbaglia
– Come?
– Qui c’è scritto "speciale follia: passeggiata nel paesello con un quindicenne pazzo, cantando a squarciagola Old Abram Brown davanti a ignari vecchietti".
– Non è possibile… non ho mai imparato bene Old Abram Brown
– Perché, ha mai cantato a squarciagola per la strada?
– …
– Quindi di che si preoccupa. Prenda il suo biglietto e si diverta.
– Ma c’è un errore…
– Nessun errore. La attende una delle serate più assurde e sfacciate della sua vita, davvero. Arriverà a un soffio dal domandare l’elemosina ai passanti. Troverà l’inaspettato coraggio del nonsense. Mi creda, lo ricorderà per sempre.
– Vabbè ma…
– Ma?
– Non era questo che volevo
– …E’ sicura?
– …
– Ecco, vede. "Se è sbarrata è sbagliata la via dove insisto…"
– E… e quel si diceva dietro le quinte?
– …
– Puntinipuntini un cazzo! Lo so che lei sa già come andrà a finire! Mi dica che devo fare!
– "Speciale follia: passeggiata nel paesello con un quindicenne pazzo, cantando a squarciagola Old Abram Brown davanti a ignari vecchietti". Questo è il suo biglietto. Avanti il prossimo.