Un fuoco d’artificio…

Prima festa:
– senza ubriachi;
– senza compagni;
– non a casa di Elena;

Ennesima festa:
– condita da delusioni e scazzi sotterranei (altrui) per buche e assenze;
– fisiologicamente noiosa per NoiChePreferiamoDueChiacchierePersonaliAQualunqueFesta;
– in cui l’ultima parte (in pochi, attorno al camino) è migliore della prima (in tanti, attorno a un tavolo);

Conferme:
– quando tutti vogliono andarsene, è il momento di restare;
– per farmi divertire bastano due cose: taboo e qualcuno che suona la chitarra.

Scoperte (non così nuove, ma belle a riscoprirsi):
– esiste un pezzetto di Chiesa – piccolo e quasi invisibile, ma indispensabile come un plettro che saltella tra le corde – che ti farebbe venir voglia di crederci solo per restarci dentro. O per far parte di questo spettacolo, canterebbe Simo.

["…la partita è già cominciata e noi
siamo affascinati…"
]